Domani mattina a Caltagirone sarà inaugurata la nuova sede del commissariato distaccato della polizia di Stato e del distaccamento della stradale.
Al taglio del nastro saranno presenti il ministro dell’interno, Matteo Salvini; il sottosegretario Stefano Candiani; il capo della polizia, direttore generale di pubblica sicurezza, prefetto Franco Gabrielli; il prefetto di Catania, Claudio Sammartino; il questore di Catania, Mario della Cioppa; il sindaco di Caltagirone, Giovanni Ioppolo e le massime autorità civili e militari.
Si tratta di un evento importante per la città calatina, quinta della Sicilia per estensione e limite tra l’area metropolitana di Catania e le province di Enna e Caltanissetta, segno della massima attenzione da parte delle istituzioni alle istanze di sicurezza provenienti dal territorio.
Quella della sede del commissariato di polizia è una storia che si intreccia con la realtà recente della città di Caltagirone: dalla palazzina di via Porta del Vento, dove la polizia è stata presente sin dal 1988, alla nuova e attrezzata palazzina di via Santa Maria di Gesù, passando per i locali di via Magellano, dove gli uomini del distaccamento di polizia stradale calatino hanno provvisoriamente ospitato i colleghi.
Adesso l’ex casa delle fanciulle, una palazzina di due piani completamente ristrutturata dal comune che l’ha concessa in comodato d’uso gratuito sin dal settembre 2016, è diventata polo della sicurezza della città della ceramica, essendo divenuta sede del commissariato distaccato e del distaccamento di polizia stradale.
E, se l’efficienza dell’attività degli uomini della Polizia di Stato passa anche attraverso le dotazioni di cui essi possono disporre, non v’è dubbio che i nuovi e attrezzati locali rappresentano il risultato dell’attenzione che l’Amministrazione della Polizia di Stato ha sempre avuto nei confronti dei cittadini calatini, costituendo un forte input per i poliziotti che in essi troveranno il motivo di un rinnovato e sempre maggiore impegno nella lotta alla criminalità.