Sarà Oscar Vanessa Redgrave, attrice premio oscar nel 1978, a ricevere al teatro greco di Siracusa l’Eschilo d’oro. Il prestigioso riconoscimento è assegnato dall’Inda, istituto nazionale del dramma antico, all’interprete britannica che ha fatto la storia mondiale del cinema e del teatro e che in carriera ha vinto un premio Oscar come attrice non protagonista per Giulia, di Frank Zinnemann con Jane Fonda .
Nel corso della sua carriera Vanessa Redgrave ha ricevuto sei nomination all’oscar e ha ottenuto due Golden Globe, un Bafta, due Prix al festival di Cannes, la coppa Volpi a Venezia, due Emmy e, in campo teatrale, un Tony Award e un Oliver Award, entrambi come migliore attrice.
Il premio Eschilo d’oro viene assegnato dal 1960 dall’Inda a personalità che si sono distinte nel teatro classico e negli studi sulla classicità greca e latina. Appuntamento il 12 giugno al teatro greco di Siracusa prima della replica di Elena di Euripide.
L’Eschilo d’oro nel corso degli anni è stato assegnato, tra gli stranieri, ai registi Theo Anghelopulos, Ariane Mnouchkine e Peter Stein, ma anche a Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi e Irene Papas.
La Redgrave è anche Andromaca nelle Troiane di Micheal Cacoyannis ed è stata protagonista di produzioni televisive di grande qualità come il film Fania che le consente nel 1980 di ricevere l’Emmy Award come migliore attrice. Nel 2018 le è stato conferito il Leone d’oro alla carriera alla mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Da sempre impegnata politicamente e per il rispetto dei diritti umani, Vanessa Redgrave è ambasciatrice dell’Unicef e il 12 giugno, prima di ricevere l’Eschilo d’oro, presenterà al Teatro comunale di Siracusa, Sea Sorrow. Il film documentario, diretto dall’interprete britannica racconta la storia passata e presente dei rifugiati in Europa concentrandosi in particolare sui bambini rifugiati. La proiezione del film documentario è organizzata dalla Fondazione Inda in collaborazione con l’Ortigia Film Festival.
Intanto il 17 giugno prosimi si terrà sempre a Siracusa la giornata mondiale del rifugiato. Un appuntamento realizzato in collaborazione con Unhcr, l’agenzia delle nazioni uniter per i rifugiati, sul palco del teatro greco di Siracusa, dalle 21.00. sul palco artisti come Tullio Solenghi, Maddalena Crippa, Laura Marinoni, Elisabetta Pozzi, gli attori della stagione 2019 al teatro greco di Siracusa, gli allievi dell’accademia d’arte del dramma antico e poi ancora Bernard Dika, il ventenne nato in Albania, arrivato in Italia insieme ai genitori quando aveva ancora pochi mesi di vita e insignito dal titolo di Alfiere della repubblica italiana a dicembre del 2016 dal presidente della repubblica, Sergio Mattarella.
Nel corso della serata del 17 giugno è in programma lo spettacolo “L’abisso” di e con Davide Enia”. Per il tredicesimo anno la fondazione Inda è partner di Unhcr e parte del ricavato della vendita dei biglietti quest’anno sarà devoluto in beneficenza.
Nella stagione 2019 dell’Inda anche altri due eventi speciali: lunedì 3 giugno alle 18.00 “Il mito greco nelle Tanzoper di Pina Bausch”. Un incontro che vedrà Marinella Guatterini commentare “Ifigenia in Tauride” e “Orfeo ed Euridice”.
Il 10 giugno alle 18.00, invece, in piazza Minerva ad Ortigia, è in programma “Voci. Impronte femminili nella città antica” in collaborazione con enciclopediadelledonne.it. Le attrici della stagione attuale al teatro greco e personalità siracusane come il questore Gabriella Ioppolo, il sovrintendente ai beni culturali e ambientali di Siracusa, Irene Donatella Aprile; Maria Musumeci, direttrice del polo regionale di Siracusa per i siti e i musei archeologici e poi ancora Simona Arnone, dirigente scolastico e Cettina Voza, storica e scrittrice che leggeranno alcuni brani dedicati a donne dell’antichità da Santippe a Saffo, da Artemisia a Santa Lucia.
Tra giugno e luglio sono previsti gli incontri all’orecchio di Dionisio con gli interventi dello scrittore e saggista Claudio Magris; il 19 giugno su Alcesti, Euridice e l’idea del tempo; il 26 giugno sul tema Il colpo di stato di Lisistrata; il 29 giugno con l’attrice e scrittrice Lella Costa che dialogherà con Margherita Rubino su Donne e guerra in Aristofane. Chiuderà i quattro incontri Eva Cantarella lunedì 1 luglio con un intervento su Donne e misoginia nel mondo antico. Tutti gli incontri sono in programma alle 17.30 e sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il 21 giugno, alle 21.00, al teatro greco di Siracusa appuntamento con Agon, il processo simulato ai personaggi degli spettacoli classici. L’evento è stato organizzato da: fondazione inda, the Siracusa International institute for criminal justice and human rights, associazione Amici dell’Inda e ordine degli avvocati di Siracusa.
Sul banco degli imputati per l’edizione 2019 di Agon salirà Elena interpretata nelle Troiane da Viola Graziosi. Il processo sarà incentrato sulla domanda “Elena, artefice o vittima della guerra di Troia?”. A partecipare alla serata sarà l’ex magistrato Gherardo Colombo che sosterrà l’accusa contro Elena, mentre Vittorio Manes, avvocato e professore di diritto penale all’università di Bologna, sarà il suo avvocato difensore. A presiedere la giuria sarà Livia Pomodoro, ex presidente del tribunale di Milano e sarà composta da Giuseppina Paterniti Martello, direttrice del Tg3 e Loredana Faraci, docente all’accademia delle belle arti di Roma.
Nel cors o di Agon saranno protagoniste anche le attrici Laura Marinoni, inteprete di Elena nell’omonima tragedia di Euripide di Davide LIvermore e Maddalena Crippa, che sul palco del teatro di Siracusa veste i panni di Ecuba nelle Troiane per la regia di Muriel Mayette Holtz.
Come ogni anno, dopo il dibattimento la giuria popolare, costituita dal pubblico che seguirà il processo, esprimerà il proprio giudizio di condanna o assoluzione nei confronti dell’imputata.