Due ordinanze sindacali per la pulizia e la manutenzione dei terreni sono state emesse dal sindaco di Sant’Agata di Militello, centro tirrenico in provincia di Messina.
Il sindaco Bruno Mancuso ha firmato le ordinanze per scongiurare il rischio incendi a causa dell’abbandono e incuria di terreni in vista della stagione estiva ed interruzioni al tracciato ferroviario.
L’ordinanza di prevenzione degli incendi boschivi e di interfaccia impone il divieto tra il primo giugno e il 30 settembre di accendere fuochi di ogni genere dando fuoco alle stoppie, sterpaglie, erba, residui di potature e giardinaggio, di usare apparecchi a fiamma libera o elettrici che producano faville, esercitare attività pirotecnica senza autorizzazione dei vigili del fuoco, gettare fiammiferi, sigarette e compiere ogni altra operazione che posa generare fiamma libera, con conseguente pericolo di innesco.
L’ordinanza disciplina gli interventi di pulizia dei terreni da parte dei proprietari terrieri che dovranno essere effettuati entro il primo giugno di ogni anno con ripresa dopo il 30 settembre, sottolineando che le operazioni di abbruciamento sono sempre vietate nelle giornate di forte vento specie se provenienti da sud-ovest o in caso di caldo torrido.
La sterpaglia, la vegetazione secca, in prossimità di strade pubbliche e private lungo la ferrovia e l’autostrada e in prossimità di fabbricati o impianti di lotti interclusi e confini di proprietà, dovranno essere eliminati per una fascia di rispetto di larghezza non inferiore a 10 metri, estesa per 20 metri per i campeggi, villaggi turistici, agriturismi e strutture ricettive.
Un’altra ordinanza, invece, riguarda la prevenzione di interruzioni sul tracciato ferroviario ed interessa tutti i proprietari di terreni a confine con le linee ferroviarie, per l’osservanza scrupolosa delle distanze di sicurezza previste dalla normativa.
Per questo motivo i proprietari dei terreni limitrofi alla sede ferroviaria ricadente nel comune di Sant’Agata di Militello, ciascuno per la particella catastale propria, sono obbligati a verificare ed eliminare i probabili fattori di pericolo per caduta di rami o alberi ed eseguire gli interventi di pulitura e manutenzione entro due mesi.