L’amore per la moglie e la voglia di vederla, mentre era in stato interessante, è costato la galera al latitante Riccardo Ventaloro, arretato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia catanese d Gravina.
Le manette sono scattate ai polsi del 46enne in esecuzione di una misura cautelare emessa dalla corte d’appello di Bologna. Indagato per rapina aggravata in concorso, reato commesso nel luglio 2017 a San Giovanni in Marignano (Rn) dove prese di mira un ufficio postale dopo averne rapinato un altro a Mantova.
All’epoca finì agli arresti domiciliari da dove il 23 marzo scorso è evaso rendendosi irreperibile. Dichiarato latitante, è stato catturato mentre in auto lasciava l’abitazione della moglie.
I militari, avento sospettato che l’uomo si trovasse all’interno dell’immobile, hanno simulato un normale controllo con del personale in divisa, mentre l’intera zona era monitorata da diversi carabinieri in abiti civili, attirando di fatto l’attenzione della donna la quale, dopo una decina di minuti, è scesa in strada per accertarsi che i carabinieri fossero andati via e poter dunque segnalare al marito il via libera. Per l’uomo si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.