Avevano rubato super alcolici da un supermercato per un ammontare di oltre 5 mila euro. Coinvolto anche un minore non imputabile. A Modica, nel ragusano, si è svolta l’operazione “Whiskey & soda” condotta dalla polizia di Stato.
Tre persone sono finite in manette per aver messo a segno una serie di furti e una rapina a Modica, ben sei aggravati e una rapina ai danni di esercizi commerciali dediti alla vendita di superalcoolici.
La merce rubata veniva poi piazzata a prezzi inferiori in locali della provincia di Siracusa. Sin da agosto sono stati denunciati al commissariato di Modica diversi furti. In un caso il furto è stato accompagnato da minacce ad una persona che si era accorta della sottrazione, configurandosi quindi come rapina.
Il modus operandi del gruppo era sempre lo stesso. Dopo una breve pausa di qualche giorno nelle azioni predatorie i furti ricominciarono poi nel mese di settembre, ma in un altro punto vendita di questo centro cittadino. Gli ammanchi erano sempre gli stessi: alcoolici di marche pregiate, contenuti in bottiglie.
La successiva acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza delle strutture hanno fornito ulteriori ed importanti elementi investigativi, supportati dall’abbigliamento utilizzato nelle circostanze, dalla targa dei veicoli impiegati e dalle differenti extension utilizzate dalla donna per camuffarsi alle telecamere e non essere riconosciuta dalle cassiere. Gravissimo il coinvolgimento nell’azione predatoria di un minorenne.
Le indagini hanno portato ad identificare gli arrestati di oggi, tutti residenti nella città di Avola che, con reiterazione e per lo stesso disegno criminoso hanno agito in concorso, non disdegnando di utilizzare un infraquattordicenne nella commissione dei crimini per eludere la sorveglianza. L’ultimo furto risale al mese di gennaio scorso.
L’episodio più grave resta quello del 13 agosto del 2018 quando il gruppo, avvicinato da un responsabile alla vendita che gli chiedeva di fargli visionare il suo zaino, reagiva urlando e minacciando pesantemente il titolare di ritorsioni qualora avesse agito nei suoi confronti “So chi sei, ti vengo a prendere di notte, ti stacco la testa…”
Le manette sono scattate ai polsi di: Fabrizio Finocchiaro, 26 anni, di Noto e residente a Avola; Adolfo Terranova, 40 anni, nato e residente ad Avola; Antonio Argentino, 39 anni di Avola. Obbligo di dimora per N.G.S. 39 anni, nata in Germania e residente ad Avola.