Il libro del giovane Clemente Cipresso “frantumi di calma apparente” sarà presentato venerdì 15 febbraio alle 18.00 al Mondadori bookstore di piazza Roma a Catania.
A dialogare con lo scrittore saranno Valeria Barbagallo ed Emanuele Bettino. Fra le pagine del romanzo la vita in una residenza per anziani. Qui Sergio, impiegato addetto al controllo della qualità, è costantemente diviso tra il ricordo del passato e quanto vede nel presente. Un uomo molto empatico che entra in contatto con le vite, con le anime dei degenti ospiti della struttura.
L’infanzia di Sergio è quella tipica delle famiglie del sud. Durante l’adolescenza il contatto con la realtà si fa più duro, ma è durante l’università che emergono i tratti più evidenti della personalità del protagonista. Il suo forte senso del dovere e il costante desiderio di non deludere i genitori, uniti ad una situazione economica precaria, lo costringono a dividersi tra studio e lavoro, in una routine terribilmente affannosa.
Ecco che si comprende bene il titolo del romanzo: frauntumi di calma apparente. Sono proprio frantumi le immagini su cui si sofferma la narrazione, sull’onda dei ricordi del protagonista o dei suoi flussi di coscienza.
Clemente Cipresso, aversano di origini, 35 anni, si laurea nel 2009 come perfusionista di cardiochirurgia presso l’università degli studi Federico II di Napoli e lavora come responsabile della piattaforma High frequency ultrasound and photoacoustic imaging del center for advanced preclinical in vivo Research – CAPiR presso l’università di Catania e da pochi mesi è responsabile della divulgazione scientifica. Da marzo del 2017 è giornalista pubblicista.