È una guardia giurata infedele uno dei rapinatori dell’Ipercoop del centro commerciale Le Ginestre. La rapina è stata perpetrata lo scorso 6 gennaio da tre individui, armati di pistola e con i volti coperti da maschere e passamontagna.
Uno di loro era un 50enne di Aci Catena, guardia giurata. Nel corso della rapina uno dei rapinatori esplose un colpo di pistola andato a vuoto. Il colpo, fruttato circa 40 mila euro, è stato pero ripreso in alcuni momenti dalle telecamere attive nell’esercizio commerciale. Uno dei criminali è stato notato deambulare in modo del tutto singolare.
La visione delle registrazioni ha così permesso di appurare come, qualche ora prima della rapina, un uomo che indossava gli stessi abiti e soprattutto camminava nello stesso modo, era entrato come un normale cliente, avvicinandosi ai due addetti alla sicurezza e conversando con loro in maniera confidenziale. Grazie a questi elementi raccolti è stato possibile identificare uno dei rapinatori. La guardia giurata infedele era a conoscenza anche dei meccanismi di sicurezza del luogo per la chiusura delle casse e il deposito dei contanti nelle casseforti.
Ulteriori indagini hanno permesso ai militari dell’Arma di configurare a carico della guardia giurata un quadro probatorio che non ha lasciato dubbi al giudice che ne ha ordinato l’arresto e la reclusione nel carcere di Catania piazza Lanza dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
I militari, durante l’esecuzione della misura, hanno effettuato una perquisizione domiciliare trovanto circa 27 mila euro in contanti, cartucce di diverso calibro detenute illegalmente