Un giovane di 38 anni di Catania, Leonardo Timpone, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato per furto aggravato. Intorno alle 04.45 è giunta in sala operativa una segnalazione telefonica inerente la manomissione dell’impianto GPS di una Fiat 500X parcheggiata in via Conte di Torino.
Gli agenti si sono immediatamente messi alla ricerca dell’automobile, riuscendo ad intercettarla e bloccarla in viale San Teodoro, nel quartiere Librino. A bordo si trovava Timpone, immediatamente immobilizzato e condotto in questura.
Dei fatti è stato informato il pm di turno, il quale ha disposto che il giovane venisse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio abbreviato.
Sempre ieri gli agenti di Catania hanno arrestato il nigeriano Jerry Edu Okunedaye, responsabile di rapina aggravata in concorso. alle 7.20 del mattino gli agenti sono intervenuti in via Crisafulli dove era stata segnalata una lite su strada.
Sul posto, gli operatori hanno constatato la presenza di due persone, tra cui il nigeriano, che si affronatavano, evidenziando anche vistose ferite al volto. Uno dei due aveva riferito che poco prima era stato aggredito da tre extracomunitari che gli avevano rubato 270 euro in contanti e un cellulare e che l’uomo con cui stava lottando era proprio uno dei tre rapinatori. Il cittadino straniero, poi identificato, è stato perquisito.
La perquisizione ha dato esito positivo. Gli agenti hanno trovato il denaro rapinato e il telefono cellulare che è stato restituito al legittimo proprietario.
Edu e la persona rapinata sono stati trasportati in ospedale dove sono stati curati per le ferite riportate. Il pm di turno ha disposto che l’arrestato venisse rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari.
Infine, la notte dello scorso 26 gennaio, gli agenti delle volanti hanno controllato e sanzionato un catanese, sorpreso ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo in piazza Spirito Santo. All’uomo è stata sequestrata la somma di denaro rinvenutagli addosso ed è stato sottoposto a daspo urbano.