“Pretendiamo risposte chiare e concrete sul problem dei ritardi nei pagamenti e sull’avvio delle stabilizzazioni”. Questo quanto dicono Vito Sardo e Mario Mingrino, coordinatori regionali dell’Ale Ugl Sicilia a seguito dell’incontro odierno al dipartimento lavoro dela regione considerato “un’ennesima perdita di tempo”.
“Gli uffici – spiegano i sindacalisti – non hanno ancora un sistema di gestione dei pagamenti che vengono effettuati ancora a mano. È evidente che in tali condizioni erogare 8.000 indennità per tempo, 5.000 degli Asu e 2.800 dei Pip, è materialmente impossibile”.
“Per quanto riguarda, invece, le stabilizzazioni – continuano Sardo e Mingrino – la soluzione risiede all’Ars da tempo. Ci aspettiamo che i parlamentari e il governo Musumeci si mettano a lavorarci di buona lena. E’ una questione di volontà politica, perchè le risorse ci sono. L’assunzione degli Asu, infatti, avverrebbe a saldi invariati, quindi senza nessun aggravio per il bilancio della Regione”.
“A tal proposito – concludo -, dopo aver incontrato il ministro Di Maio, nei prossimi giorni proseguiremo a Roma l’interlocuzione già avviata anche con il sottosegretario al lavoro Durigon e i tecnici del ministero. Il governo nazionale deve fare la propria parte””.