Un’operazione lampo. Sono bastati pochi minuti agli agenti della polizia di Stato di Messina per identificare il rapinatore dell’esercizio commerciale Centro convenienza.
Un gruppo di persone, in prossimità dell’esercizio commerciale, ha iniziato a urlare “rapina rapina” e i poliziotti hanno scorto un uomo che si allontanava con passo rapido. Lo hanno inseguito a piedi senza mai perderlo di vista. Il giovane è entrato in un edificio dove abita un pluripregiudicato e così i giovani hanno deciso di bussare alla sua porta.
Gli agenti hanno trovato il giovane ancora ansimante e paonazzo. Non ha avuto il tempo di cambiare i propri indumenti che risultano uguali a quelli utilizzati per mettere a segno il colpo.
Manca solo il giubbotto di cui si è disfatto gettandolo al volo in un cassonetto durante la fuga, ma prontamente recuperato dagli agenti che all’interno hanno trovato un coltello da cucina usato per minacciare la cassiera e farsi consegnare il denaro.
Le testimonianze raccolte dagli operatori, insieme alla visione delle immagini dei sistemi di video sorveglianza, hanno permesso di individuare nella persona fermata il responsabile della rapina. La refurtiva verrà recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre il pregiudicato è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.
Il fermo dell’autore dell’efferata rapina è il risultato dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio che la questura di Messina ha adottato per far fronte agli episodi di razzia registratisi in queste ultime settimane ai danni di commercianti.