Un pluripregiudicato di Vittoria, centro in provincia di Ragusa, è stato denunciato dalla polizia per un furto in un’azienda agricola in contrada di Modica. Il furto è stato perpetrato qualche settimana fa e adess, dopo le indagini, sono stati identificati e denunciati altri tre topi d’appartamento provenienti da altre province.
Intanto, prosegue senza sosta il lavoro della polizia di Stato nel territorio della contea. Ben quattro ladri sono stati identificati e denunciati nelle scorse settimane. Gli uomini del commissariato, a seguito di una segnalazione ad opera di alcuni cittadini residenti nella campagna modicana, hanno svolto un’attività di indegine ricostruendo i movimenti di un soggetto che si aggirava con fare sospetto in ore notturne in una contrada modicana di periferia.
Ad essere denuniato è stato S.O., 49 anni, noto pregiudicato di Vittoria, già denunciato per porto abusivo di armi nei giorni scorsi. L’uomo è stato denunciato anche per furto. Sul posto gli agenti hanno recuperato la refurtiva ed un attrezzo utilizzato per scardinare alcune aperture dell’azienda.
Grazie anche all’aiuto di alcuni residenti della zona, gli agenti sono riusciti a risalire ad un modello di auto con relativa targa che era stata vista aggirarsi con fare sospetto nell’immediatezza dell’evento delittuoso. Da accertamenti si è arrivati all’identificazione del proprietario del mezzo che pochi giorni prima era già stato identificato ed accompagnato in questi uffici di polizia.
Sono stati identificati grazie alle telecamere altri tre soggetti responsabili di furti in abitazione a Modica. Una dettagliata segnalazione per tali episodi analoghi è stata avanzata all’Autorità giudiziaria competente, rimanendo in attesa di valutazioni in ordine a provvedimenti restrittivi nei loro confronti.
Continua l’attività di prevenzione e contrasto alla commissione dei reati predatori condotta dagli operatori del commissariato di Modica, anche grazie soprattutto alla fattiva collaborazione dei cittadini che sono invitati a segnalare movimenti sospetti alle forze di polizia presenti sul territorio e senza esporsi in prima persona.