Si è svolto questa mattina a Palermo, presso il Salone CGIL Sicilia, il 6° congresso regionale di Federconsumatori al quale il presidente Alfio La Rosa ha voluto dare il titolo, molto significativo, di “Modello Federconsumatori: dal dialogo alla partecipazione”.
Oltre che del presidente regionale La Rosa, di quello nazionale Emilio Viafora e dei delegati provinciali provenienti da tutta la Sicilia, il congresso ha visto la presenza di numerosi graditi ospiti come Salvatore Buscemi, dirigente del servizio tutela dei consumatori della regione siciliana, il vicesindaco di Palermo Sergio Marino, la coordinatrice del forum sull’acqua e i beni comuni Antonella Leto, e diversi rappresentanti di aziende con cui Federconsumatori dialoga costantemente per tutelare i diritti dei consumatori, come Telecom Italia, Poste Italiane, Enel. Presente anche Pieremilio Vasta, presidente della conferenza dei comitati consultivi delle aziende sanitarie siciliane, con cui Federconsumatori ha firmato proprio oggi un importante protocollo di collaborazione.
Nella sua relazione introduttiva il presidente La Rosa ha messo in luce le sfide che l’associazione dovrà affrontare nei prossimi anni: “I consumatori sono sempre più tra l’incudine e il martello: da un lato il potere di acquisto che non cresce, dall’altro un mercato sempre più frenetico e in cui gli spazi di tutela dei diritti dei consumatori si restringono giorno dopo giorno. In questo scenario Federconsumatori deve passare dalla tutela passiva dei diritti dei consumatori a quella attiva: dal risolvere il singolo problema del singolo consumatore, alla proposta di leggi e regolamenti che facciano in modo che i diritti siano costantemente tutelati”.
Un concetto, quello della tutela attiva, ribadito anche dal presidente nazionale Emilio Viafora: “La legge sulla class action, ad esempio, oggi è forse più utile alle multinazionali che ai consumatori. Abbiamo avanzato proposte per cambiarla”. Viafora ha messo anche in luce che in Italia stanno crescendo le disuguaglianze: economica, territoriale, formativa. Cresce anche la povertà, sia assoluta che relativa (7 milioni di persone sono in questa condizione) e, ultimamente, anche energetica (riguarda oggi 4 milioni di italiani).
Per rispondere a queste sfide, durante il congresso è emersa la necessità per Federconsumatori di riorganizzarsi, puntando sui giovani e sul portare a livello regionale le buone pratiche sperimentate a livello territoriale. Ma anche quella di ripensare il suo rapporto nei confronti dei consumatori: “Noi difendiamo valori – ha detto Viafora – e se accettiamo che il consumatore trovi e compri al supermercato il pomodorino a meno di un euro al chilo, allora stiamo accettando lo sfruttamento, il lavoro nero, il caporalato. Dobbiamo creare consumatori consapevoli, ma senza dimenticare che se i consumatori hanno difficoltà a mettere insieme il pranzo con la cena, allora il problema sta anche altrove”. Per Federconsumatori, infatti, la qualità dei consumi è anche qualità dell’economia e l’associazione è quindi chiamata ad agire su più fronti..
Un tema importante trattato nel congresso di Federconsumatori Sicilia è stata la riforma della legge regionale sul consumo. Il dottore Buscemi del servizio tutela consumatori ha ribadito che al momento le proposte sul tavolo sono due, una della presidenza della Regione e una delle associazioni di tutela dei consumatori, è che è necessario trovare una sintesi per fare una buona legge, che funzioni.
Diversi sono stati, nel corso del Congresso, i ringraziamenti a Federconsumatori Sicilia per la capacità di dialogo mostrata più volte negli anni e per l’impegno in campagne comuni di difesa dei diritti dei consumatori. Come quella condotta insieme al Forum per l’Acqua, in favore di una legge per la gestione pubblica delle reti idriche, o le numerose iniziative condotte insieme a Legambiente, presente al congresso con il responsabile della campagna amianto Tommaso Castronovo, in favore della difesa dell’ambiente in Sicilia.
In chiusura del congresso è stato eletto il nuovo direttivo regionale di Federconsumatori, che ha riconfermato Alfio La Rosa alla carica di Presidente. “Auguro a La Rosa di continuare a fare un buon lavoro – ha dichiarato il Presidente nazionale Viafora – A lui spetta il compito di rendere Federconsumatori Sicilia più forte nei confronti delle Istituzioni e delle aziende con cui ci confrontiamo, più efficace e ancora più vicina alle necessità dei consumatori”.