Aveva architettato tutto bene. Prima ha contattato il venditore di un Iphone su internet, poi gli ha dato appuntamento in un parcheggio di una popolare catena di fast food ad Acireale, ma per pagare il bene ha utilizzato 600 euro in banconote false.
Lo hanno scoperto gli agenti del locale commissariato che hanno denunciato un 23enne in flagranza del reato di truffa e spendita di banconote false ai danni di un privato cittadino.
Il giovane pregiudicato aveva contattato l’inserzionista di uno smartphone di ultima generazione e al momento dell’acquisto ha dato 600 euro in 12 banconote da 50 euro. La vittima si è accorta poco dopo della falsità delle banconote e ha tentato di bloccare il giovane che nel frattempo si era allontanato a bordo di un’utilitaria a noleggio in direzione di una delle due uscite del parcheggio.
L’immediato intervento di un equipaggio del commissariato di Acireale, attirato dal trambusto che si era creato, ha permesso di fermare il giovane e recuperare lo smartphone. Alla vittima è stato restituito l’apparecchio telefonico, mentre le banconote false sono state sequestrate.