“Si convochino i sindacati per l’applicazione contrattuale e si completino le nomine del Cda e della governance. Ulteriori ritardi potrebbero compromettere la programmazione”. Così la Cisl Fp di Messina in merito al teatro Vittorio Emanuele, dopo la nomina del sovrintendente.
“Si comincia finalmente ad intravedere la possibilità di avvio delle attività teatrali e le condizioni per poter offrire ai messinesi un programma culturale di livello e di prestigio degno di una città metropolitana – scrive Gino Morabito, responsabile dei dipendenti regionali della Cisl Fp di Messina, sulla nomina del nuovo sovrintendente del teatro Vittorio Emanuele, l’avvocato Gianfranco Scoglio – Adesso bisogna completare urgentemente le nomine del consiglio d’amministrazione e di tutte quelle componenti di governance che, finora assenti, non hanno di fatto reso possibile l’avvio delle stagioni artistiche, della campagna abbonamenti e la possibilità di affrontare le problematiche inerenti, tra l’altro, l’organizzazione degli uffici e del personale e la piena applicazione del contratto di lavoro dei dipendenti regionali.
Ci auguriamo – prosegue Morabito – che il neoeletto sovrintendente convochi al più presto le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto per definire in tempi brevi la piena applicazione contrattuale già avviata dalle precedenti autorità teatrali”.
La cisl fp ricorda come l’ente, fino alla passata stagione, anche se con molte difficoltà dovute alle esigue risorse economiche, ha comunque prodotto una stagione teatrale di tutto rispetto, peraltro molto apprezzata da spettatori ed abbonati. Ulteriori ritardi – conclude Morabito – potrebbero compromettere la prossima programmazione con la perdita degli oltre 2000 abbonati della scorsa stagione e il conseguente gravissimo danno all’ente e alla città”.