Sarà presentato sabato prossimo, 22 settembre, alle 17.30 a Scicli, nel ragusano, il libro di Salvo Micciché e Stefania Fornaro dal titolo “Scicli. Storia, cultura e religione”. L’appuntamento è al convento di Santa Maria della Croce.
L’evento è promosso dal polo regionale di Ragusa per i siti culturali in sinergica collaborazione con il comune di Scicli e “Il giornale di Scicli”.
Alla presentazione del volume interverranno Giovanni Di Stefano, archeologo e direttore del polo regionale di Ragusa per i siti culturali; Vincenzo Giannone, sindaco di Scicli; Calogero Rizzuto, soprintendente ai beni culturali di Ragusa; Franco Causarano, direttore de Il giornale di Scicli; Salvina Fiorilla, medievalista, soprintendenza dei beni culturali di Ragusa; Angela Maria Manenti, archeologa, museo Paolo Orsi Siracusa; Pietro Militello, archeologo, università di Catania; Paolo Nifosi, storico dell’arte; Giuseppe Pietrolo, critico letterario e autore della prefazione del volume e di Anna Maria Sammito, archeologa della soprintendenza dei beni culturali di Ragusa.
Alla presentazione del libro saranno presenti anche gli autori Salvo Micciché e Stefania Fornaro e gli studiosi che hanno contribuito al volume, don Ignazio La China, storico; Giuseppe Nativo, giornalista; Stefania SAntangelo , numismatica, Cnr Ibam catania.
Il libro tratta le fonti della storia medievale di Scicli dal V al XVI secolo inquadrandole nella storia generale della Sicilia e della contea di Modica, dal punto di vista storico e archeologico, ma anche culturale e religioso, trattando la storia dei personaggi e dei luoghi e dei monumenti, le istituzioni religiose e la pietà popolare, dall’alto medioevo al Cinquecento.
Il polo regionale di Ragusa per i siti culturali ha predisposto la presentazione nell’ambito delle giornate europee del patrimonio aprendo le porte di un luogo simbolo di Scicli, il convento della croce sulla stessa collina, a sud di San Matteo.