Palermo: i rosanero passano il turno di Coppa Italia solo ai rigori
Palermo passa per il rotto della cuffia
Nella prima uscita ufficiale di stagione, il Palermo di Bruno Tedino riesce a conquistare il passaggio al terzo turno in Coppa Italia; ma per archiviare la pratica Vicenza non sono bastati i tempi regolamentari: ci sono voluti ben 120 minuti di gioco più rigori. Infatti, i veneti passati in vantaggio (senza i favori del pronostico) con Giacomelli su rigore in pieno recupero, si sono fatti raggiungere a tempo ormai quasi scaduto da un colpo di testa di Rajkovic, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nell’extra time è di nuovo il Vicenza ad andare in vantaggio stavolta con un bel tiro di Tronco, ed incredibilmente ancora una volta Rajkovic riesce a togliere le castagne dal fuoco riportando l’incontro in parità con un altro colpo di testa.
Successivamente dai tiri dal dischetto, risulteranno decisivi gli errori di Gashi e Stevanin.
Il prossimo turno andrà in scena domenica 12 agosto e vedrà i rosanero affrontare il Cagliari di mister Maran alla Sardegna Arena.
Palermo in un momento complicato ed ancora in formato “lavori in corso” si gode quantomeno il risultato favorevole, rimane tuttavia assolutamente da migliorare con la speranza di poter vedere qualche rinforzo utile e funzionale non sottovalutando l’ulteriore convenienza di cedere qualche scontento.
Palermo (4-2-3-1) Brignoli; Salvi, Bellusci, Rajkovic, Mazzotta (115′ Fiore); Murawski, Jajalo (71′ Haas), Fiordilino (101′ Embalo); Trajkovski; Nestorovski (c), Moreo (61′ Balogh). A disposizione: Pomini, Rispoli, Accardi, Ingegneri, Szyminski, Santoro, Pirrello, Gallo. Allenatore: Bruno Tedino
Vicenza (4-2-3-1) Grandi; Bianchi D., Bizzotto (c), Pasini (91′ Bonetto), Stevanin; Zonta, Bianchi N.; Laurenti (45′ Tronco), Curcio (73′ Zarpellon), Giacomelli; Maistrello (66′ Gashi). A disposizione: Albertazzi, Salvi, Bortot, Andreoni. Allenatore: Giovanni Colella
Reti: 90’+2 Giacomelli, 90’+4 Rajkovic, 100′ Tronco, 117′ Rajkovic