Più di 1.600 articoli contraffatti e non sicuri sono stati sequestrati dagli agenti della guardia di finanza di Catania e sono stati sequestrati anche 65 Kg di pesce. L’intervento si è svolto in un negozio di abbigliamento ubicato nel centro città, gestito da un cinese.
Qui sono stati trovati più di 500 articoli contraffatti o contenenti mendaci indicazioni di provenienza del prodotto. L’attenzione delle fiamme gialle si è poi concentrata nel mercato rionale di piazza Eroi d’Ungheria dove è stato fermato un furgone condotto da due italiani al cui interno sono stati scoperti un migliaio di capi di abbigliamento, tutti riproducesti illecitamente alcuni dei più importanti marchi di moda internazionale quali Adidas, Nike e Harmont&Blaine.
Al termine dell’attività i tre soggetti sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, mentre gli illeciti attinenti alla sicurezza dei prodotti sono stati segnalati all’Autorità amministrativa.
Le fiamme gialle hanno inoltre individuato all’interno del MAAS di Catania e del mercato ittico di Acitrezza, pronti per essere venduti, 65 Kg di pesce sequestrato in quanto non si poteva tracciarne la provenienza.
Ai responsabili è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.500 euro. Il prodotto sequestrato è stato devoluto in beneficenza ad un’associazione caritatevole del territorio etneo.