Lutto nel mondo dell’arte. All’età di 78 anni è morta l’artista catanese Angela Palmieri Beltrami. Fu socia dell’Accademia Federiciana che la ricorda.
Ebbe un talento innato che coltivò fin da giovane con passione mostrando subito il suo interesse per l’espressionismo e il realismo espressionista.
Angela Palmiera Beltrami si impose da subito, protando avanti una ricerca nell’ambito del figurativo per il suo stile personale e inconfondibile. Ai funerali, che si sono svolti l’11 luglio nella chiesa di Sant’Euplio a Catania, sono stati molti gli artisti e gli estimatori che hanno voluto tributarle l’ultimo saluto.
Approdata alla pittura da autodidatta, ebbe un talento innato che coltivò sin da giovane. La sua notorietà si deve al noto critico d’arte Fortunato Orazio Signorello che la fece esporre in prestigiose mostrre nazionali dove si fece apprezzare per la realizzazione di opere raffiguranti soprattutto volti, paesaggi, fiori e nature morte, caratterizzate da una appropriata orchestrazione cromatica e da un’armonica elaborazione compositiva.
Occupandosi della sua produzione, molti critici d’arte misero in evidenza come nelle sue opere traspare, oltre a una apprezzata ricerca disegnativa e coloristica, un linguaggio espressivo caratterizzato spesso dall’aspra forza del segno. L’ultima mostra colletiva alla quale l’artista ha partecipato, è quella svoltasi nel gennaio 2017 – la Rassegna d’arte visiva “Esplicitazioni creative” promossa dall’Accademia Federiciana – al museo Emilio Greco di Catania.