Alla sbarra c’erano sedici componenti di una delle principali reti criminali che gestiscono la tratta di migranti tra l’Africa e le coste italiane. Oggi per loro il gup di Palermo Annalisa Tesoriere ha condannato gli imputati a 124 anni di carcere complessivi.
Gli imputati, arrestati nell’ambito dell’operazione denominata Glauco2, erano accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il gruppo avrebbe fatto entrare illegalmente in Italia centinaia di extracomnunitari in cambio di somme dai 1.500 ai 2.000 dollari ciascuno e di aver consentito ai migranti di spostarsi e trasferirsi nel nord Europa.
L’inchiesta era stata avviata ad ottobre del 2013 a seguito del naufragio di un barcone davanti le coste di Lampedusa. Le pene più alte, di 10 anni e 33 mila euro di multa, sono state inflitte ai capi della banda, ossia Ashgedom Ghermany e Yonas Gebititoys.