“Festa della mietitura” edizione dieci ritorna a Gioiosa Marea, nel messinese. Nei campi della contrada Landro, a pochi chilometri da Patti e dall’abitato di San Giorgio di Gioiosa Marea, si rivivrà quello che era un vero e proprio rito.
La mietitura del grano accompagnata da giochi, musica e canti, con la raccolta a mano come veniva effettuata fino agli anni Cinquanta. L’iniziativa, promossa dall’associazione La Spiga, farà rivivere ai presenti i momenti di vita agreste legati alla mietitura del grano, con la partecipazione attiva alla raccolta delle spighe, laboratori, degustazioni di prodotti tipici locali, il mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato tradizionale, musica e folklore con il gruppo folk Il Meliuso di Gioiosa Marea.
Quest’anno la manifestazione si pregia di un importante riconoscimento da parte del Mibact in occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale 2018.
L’iniziativa contribuisce a promuovere la dieta mediterranea, riconosciuta nel 2010 quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco. La dieta mediterranea comprende una serie di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni riguardanti la coltivazione, la raccolta, la pesca, l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e il consumo di cibo.
Mangiare insieme, infatti, è alla base dell’identità culturale e della continuità delle comunità nel bacino Mediterraneo: enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della diversità.
PROGRAMMA
16.00 apertura mercato del contadino
16.30 laboratorio didattico sensoriale “grani antichi”
17.00 mietitura del grano
18.00 convegno “Grani antichi nella Dieta Mediterranea, patrimonio Unesco da salvaguardare”
20.00 degustazione di maccheroni caserecci e gara di dolci
20.30 spettacolo folkloristico a cura del gruppo Il Meliuso
21.30 serata danzante
22.30 premiazioni e sorteggio