Agenti dell’ufficio volanti della questura di Ragusa hanno bloccato tre minorenni, responsabili di furti seriali in un noto centro commerciale della zona.
I ragazzi agivano in gruppo per creare più confusione all’interno dei negozi, dividendosi tra loro i vari compiti, rendendo in tal modo più difficle l’azione di vigilanza degli addetti. I fatti si sono verificati nel fine settimana appena trascorso.
I tre sono stati sorpresi nel settore prodotti tecnologici mentre nascondevano in uno zaino, un altoparlante e delle cuffie wi-fi.
L’addetto alla vigilanza, dopo aver accertato che avevano oltrepassato le casse senza pagare la merce, è intervenuto bloccandoli. Di fronte alle loro responsabilità, due di loro hanno restituito gli oggetti rubati scappando subito dopo. Sul posto sono giunti anche gli agenti della polizia di Stato che si sono messi alla ricerca dei rei.
Alla vista dei poliziotti all’esterno del centro commerciale, i minorenni hanno cercato di far perdere le proprie tracce scappando per i campi circostanti. Dopo un inseguimento a piedi, però, sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti.
I giovani, tutti minorenni e originari del Marocco, della Tunisia e della Romania, sono stati accompagnati in questura. Il più piccolo aveva appena 13 anni e quindi non imputabile. Le immagini del sistema di videosorveglianza del centro commerciale hanno permesso di accertare che i giovani agivano in gruppo utilizzando per i furti lo zaino del più piccolo fra loro.
Inoltre, è stato accertato che alcuni di loro avevano già messo a segno nello stesso giorno, diversi altri furti in altri negozi del centro commerciale. Recuperai e riconsegnati anche un paio di jeans e un paio di scarpe da ginnastica.