Nella sede del parco dei Nebrodi a Sant’Agata di Militello, nel messinese, si è svolto un incontro con gli istituti agrari del comprensorio. L’obiettivo era effettuare una programmazione di iniziative di fruizione per gli studenti del territorio.
In cantiere progetti scientifici e di conservazione della biodiversità, per i quali è necessario l’impegno di tutti e la creazione di una specifica linea di attività per attuare il massimo coinvolgimento.
Alla presenza del commissario del parco dei Nebrodi, Luca Ferlito; del direttore Filippo Testagrossa, del dirigente Ignazio Digangi e della professoressa Rosetta Vitanza, dirigente scolastico del liceo delle scienze umane Scibilia di Capo d’Orlando; dei professori Mammana e Cutrupia per l’istituto tecnico agrario per l’agricoltura e l’ambiente di Caronia, della professoressa Anita Paparone per l’istituto professionale di Stato per l’agricoltura e l’ambiente di Capo d’Orlando.
Nella sede del parco si è svolto un proficuo incontro finalizzato alla presentazione di proposte per implementare la reciproca offerta formativa.
Per il commissario Ferlito è prioritaria la formazione di tecnici titolati a svolgere l’attività di conservazione del patrimonio genetico del territorio che vede necessariamente in prima linea il parco, al fianco delle istituzioni scolastiche per fornire una concreta risposta, anche in termini occupazionali, alle giovani generazioni.
In questi termini è stata fornita disponibilità per attuare le prime attività presso la banca vivente del germoplasma vegetale dei Nebrodi, struttura del parco ubicata ad Ucria che ospita al proprio interno sia un laboratorio che campi di collezione di diverse specie di piante e semi di vecchie cultivar tradizionali.