E’stato inaugurato oggi, 22 giugno, il liceo scientifico di Patti (Messina) Vittorio Emanuele III. Da oggi gli studenti saranno ospitati in un’unica struttura moderna e funzionale in via Padre Pio in contrada Acquafico.
A tagliare il nastro inaugurale è stata la dirigente scolastica Grazia Scalisi Gullotti, alla presenza del vescovo di Patti, Guglielmo GIombanco; del vice prefetto vicario di Siracusa, Filippo Romano, già commissario straordinario della città metropolitana di Messina; il vice prefetto di Messina, Natalia Ruggeri; Gustavo Ricevuto, già provveditore agli studi di Messina nonché numerosi sindaci del comprensorio e il team dell’ente di responsabili tecnici e amministrativi; il RUP Pasquale Costa; il geometra Antonino Miceli e il dottore Antonino Palazzolo.
L’importante traguardo raggiunto ha permesso di riunire i cinque diversi immobili utilizzati come edifici scolastici in un’unica struttura polivalente che presenta tutte le caratteristiche di una oderna scuola superiore, pronta a rispondere pienamente alle aspettative e alle esigenze di studenti, docenti e personale amministrativo.
La nuova struttura è dotata di 20 aule che ospiteranno i Licei Scientifico, Linguistico e Scienze Applicate per un totale di 450 alunni che avranno a disposizione anche 5 laboratori, 2 aree polivalenti, 4 locali di servizio e un ampio spazio riservato alle attività sportive.
L’inaugurazione del nuovo liceo Scientifico di Patti è un ulteriore tassello delle azioni di spending review, intraprese negli ultimi anni e libera l’ex Provincia di un altro gravoso onere legato ai fitti passivi. L’accordo tra la Città Metropolitana e la società proprietaria dell’immobile prevede la formula della locazione con patto di riscatto, con il versamento di un canone annuo di 189.500 euro, per una durata di nove anni ed il pagamento di 3.625.414 euro alla scadenza, per l’acquisizione della proprietà dell’immobile da parte dell’Ente metropolitano.