Bagheria (Pa): pesca di frodo, sequestrati 2.600 Kg di tonno rosso

Ben 2.600 Kg di tonno rosso sono stati sequestrati dagli agenti della finanza di Bagheria nel palermitano. Gli esemplari di tonno rosso al momento non potrebbero essere pescati, ma la loro vendita frutta ingenti guadagni sul mercato nero dei prodotti ittici pregiati.

Nella notte tra il 30 e il 31 maggio, mentre i due stavano conducendo il consueto servizio a contrasto dell’evasione fiscale e dell’abusivismo commerciale le fiamme gialle hanno notato in prossimità del mercato ittico di Porticello, alcune imbarcazioni intente a scaricare in mare i tonni legati a dei galleggianti.

Alla vista delle fiamme gialle i natanti si sono allontanati immediatamente, mentre i tonni sono stati recuperati tempo dopo da un’altra imbarcazione dalla quale è iniziato il trasbordo degli esemplari verso un furgone isotermico, pronto a partire per rifornire altri mercati siciliani.

L’intervento delle pattuglie ha permesso di bloccare il furgone e recuperare alcuni esemplari di tonno rosso del peso di circa 1.000 Kg. Frattanto sono giunte sul luogo le vedette della stazione navale di Palermo, attivate dai colleghi di Bagheria e i militari del servizio aeronavale della finanza hanno sottratto ai pescatori di frodo altri 8 tonni per un peso totale di 1.600 kg.

Le violazioni riscontrate sono state segnalate all’ufficio circondariale marittimo. I tonni, giudicati commestibili, sono stati donati ad enti caritatevoli del territorio per il consumo da parte di persone bisognose.