A Pedara i carabinieri della locale stazione hanno arrestato la 30enne nigeriana Sophia Aigbedo. La donna, attraverso riti vodoo, sottometteva le sue connazionali per farle prostituire.
La donna si trovava già agli arresti domiciliari nella casa famiglia Oasi divina provvidenza di Pedara dove è stta raggiunta dal provvedimento restrittivo emesso a seguito della condanna per tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù e avviamento alla prostituzione. I reati erano stati commessi a Catania tral ‘agosto del 2014 e il gennaio del 2015.
Sophia Aigbedo dovrà scontare una condanna a cinque anni nel carcere di Catania piazza Lanza dove è stata associata al termine delle formalità di rito.