Domenica 20 maggio per il secondo anno consecutivo si è svolta la tappa della legalità con tantissimi ciclisti in maglia rosa che hanno raggiunto il luogo dell’attentato all’ex presidente del parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci e alla sua scorta.
“Un luogo di dolore liberato dalle pedalate della brava gente – dichiara Antoci, responsabile nazionale della legalità del partito democratico”.
La partenza dei ciclisti è avvenuta dal palasport di Sant’Agata di Militello e ha di fatto concluso le manifestazioni del 2018 dedicate al ricordo dell’agguato subìto da Antoci e che ha sconvolto la Sicilia e l’Italia tutta.
“Adesso andiamo avanti con l’applicazione della norma anche nelle altre regioni– prosegue Antoci – serve colpire le mafie nei patrimoni, serve metterli all’angolo impoverendoli di risorse ed evitare il loro controllo dei territori.
Insomma, serve fare squadra pedalando tutti insieme perché penso – conclude Antoci – sia anche il miglior modo per ringraziare tutti i ciclisti che, con cuore e passione e con le loro maglie rosa, hanno lanciato un forte messaggio di sport e legalità. Questa è la Sicilia che conta, quella della brava gente, quella che se unita, vince”.