I fratelli Salvino (nella foto) e Mario Caputo, rispettivamente ex deputato regionale e candidato per la Lega alle ultime amministrative, accusati di voto di scambio, tornano liberi. A renderlo noto sono i suoi legali Raffaele Bonsignore e Francesca Fucaloro.
Il tribunale del riesame di Palermo, presieduto da Lorenzo Jannelli, ha accolto il ricorso presentato dai due legali, annullando così l’ordinanza del gip di Termini Imerese che aveva disposto i domiciliari per i due fratelli accusati di voto di scambio.