Ragusa: l’ex colonia marina ai disabili
A Ragusa l’ex colonia marina diventerà centro polifunzionale per le disabilità. È stato reso noto nel corso di una conferenza di servizio negli uffici del genio civile di Ragusa. L’ipotesi è stata approvata all’unanimità.
La conferenza di servizio ha visto la presenza del direttore generale del genio civile, Mariano Pagano; il funzionario della soprintendenza di Ragusa, Domenico Buzzone; il comune di Pozzallo nelle persone del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Orazio Cannizzaro e del funzionario del settore urbanistica, Gianfranco Di Martino nonché il tecnico della fondazione Giorgio Sarta e il presidente della fondazione, Giovanni Ciurciù.
Dopo 6 anni di tribolazioni la struttura avrà una struttura polifunzionale per le disabilità. “Sono molto soddisfatto – dice il Presidente Giovanni Ciurciù – di essere riuscito a conquistare a Pozzallo un paradiso per i disabili, madre natura non poteva creare un sito naturale migliore di quello che attualmente ospita la ex Colonia marina. Se è vero che gli angeli stanno in paradiso è altrettanto vero che gli “angeli in terra” possono utilizzare un paradiso di struttura qual è l’ex Colonia marina di Pozzallo.
In questo sito i disabili possono godere della luce, dell’aria e degli effetti benefici del mare. Tanto spazio dedicato ai servizi, alle attività esterne all’aperto, spazio per svolgere attività ricreative senza limiti, senza nessun contenimento strutturale in oltre 6.500 mq. di parco.
Ringrazio tutti coloro i quali hanno dato il loro contributo affinché questo progetto prendesse vita. Spero che la Città di Pozzallo possa intensificare lo splendore di questa conquista fatta dalla Fondazione, accudendola e valorizzandola come patrimonio di tutti i cittadini.
Il Centro polifunzionale per le disabilità punta a candidarsi a modello per una reale inclusione sociale e punta all’inserimento di persone diversamente abili nella società, nel mondo del lavoro, restituendo dignità anche alle famiglie dei disabili.
Premesso che ad oggi, a distanza di 15 giorni dall’ultimo consiglio comunale dedicato alla fondazione, quest’ultima non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione e/o invito per un incontro con l’amministrazione comunale, si auspica – conclude Ciurciù – che l’approvazione dell’ipotesi progettuale della Colonia marina possa essere stimolo per dare seguito con i fatti agli impegni verbalmente assunti dai vertici amministrativi dinanzi alla Città, accelerando i tempi burocratici e velocizzando gli atti amministrativi.