È stato arrestato in flagranza di reato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale hanno arrestato il 28enne tunisino senza fissa dimora Mohamed Korbi.
Ieri mattina, intorno alle 07.00, approfittando della giornata festiva, quindi della poca gente presente in strada a quell’ora, il rapinatore ha preso di mira un impiegato catanese di 66 anni, appena sceso da un autobus di linea della AMT, è stato scaraventato in terra, preso a pugni e calci e costretto a consegnare lo zaino contenente uno smartphone del valore di circa 300 euro e il portafogli con 50 euro in contanti.
In quei momenti un brigadiere dell’Arma, libero dal servizio, passando in auto ha notato la scena, intervenendo mettendo in fuga il criminale, prestando soccorso al malcapitato che è dovuto correre alle cure mediche all’ospedale Vittorio Emanuele.
Allertando la centrale operativa del comando provinciale di piazza Verga gli operatori, nel giro di pochi minuti, sul posto inviavano due gazzelle consentendo ai colleghi intervenuti, dopo una violenta colluttazione, la cattura del criminale nell’ex palazzo delle poste, sempre al viale Africa, dove il rapinatore si era nascosto per sfuggire alla cattura.
La vittima invece, medicata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale ha patito lesioni giudicate guaribili in una quindicina di giorni.
La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata all’avente diritto mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.