Un uomo, complice di continue aggressioni nei confronti della compagna, è stato arrestato a Catania dagli agenti della polizia di Stato.
L’arresto arriva dopo una querela, sporta nelle scorse settimane al commissariato Borgo-Ognina, da una donna che ha denunciato le continue liti che, nel corso della convivenza, ha avuto con il proprio compagno. Liti spesso sfociate in aggressioni fisiche, ingiurie e ripetute minacce che lo stesso infliggeva alla donna,t ale da renderle detta convivenza dolorosa e mortificante.
Inoltre, dal momento in cui la donna ha deciso di interrompere la relazione sentimentale, l’ex compagno ha iniziato a molestarla tentando di imporle la propria presenza, con serrati appostamenti sotto la casa della donna, anche di notte, in tal modo, costringendola a vivere in un continuo stato di ansia e di paura e a cambiare le proprie abitudini di vita.
Inoltre, la donna ha riferito agli agenti su un presunto video che la ritraevano con il compagno in scene di sesso, in possesso dell’uomo e che quest’ultimo minacciava di divulgare il video.
Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori gli agenti della polizia di Stato di Catania hanno richiesto all’Autorità giudiziaria la misura cautelare che è stata poi disposta nei confronti dell’uomo.
Ieri gli è stata notificata detta ordinanza del divieto di avvicinamento alla propria ex compagna, alla sua abitazione e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa e, inoltre, è stata eseguita perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, al fine di rintracciare il telefono cellulare con il video che lo stesso ha minacciato di divulgare e, nella circostanza, è stato rinvenuto uno spadino, con lama in acciaio di quasi 30 cm, che è stato posto sequestro onde evitare che detta arma possa essere utilizzata dallo stesso visto che è indagato per il reato previsto dall’art. 612 c.p. bis (atti persecutori).