Si è lanciato da un’altezza di diverse metri dopo aver ricavato una buca sul tetto di un esercizio commerciale di Ragusa. Avuto così accesso all’interno ha iniziato a depredare di ogni oggetto di valore l’attività.
I movimenti sospetti sono stati notati dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa che hanno colto il soggetto mentre caricava sulla sua auto un grosso televisore di ultima generazione.
I fatti si sono verificati nella notte in Viale delle Americhe ai danni di un’attività commerciale che si occupa di rivendita di oggetti di seconda mano.
Gli uomini della Sezione Volanti, impegnati in un apposito servizio finalizzato alla prevenzione dei furti in appartamento ed in esercizi commerciali hanno notato un’autovettura sospetta parcheggiata nei pressi di Viale delle Americhe.
Pertanto, appostati nei paraggi hanno atteso, per verificare se qualche soggetto si avvicinasse alla stessa i poliziotti hanno sorpreso un giovane che con fatica trasportava un grosso televisore a schermo piatto per caricarlo all’interno dell’auto.
Alla vista dei poliziotti il giovane si è dato a precipitosa fuga cercando di fare perdere le proprie tracce nei campi vicini. Ne è nato un inseguimento a piedi reso ulteriormente difficile per la copiosa pioggia in atto.
Dopo alcune centinaia di metri il giovane è stato raggiunto, definitivamente bloccato e messo in sicurezza. Oltre al televisore è stata recuperata altra refurtiva composta da una somma in denaro, marche da bollo, carte di credito, stecche di sigarette ed altri oggetti trafugati all’interno dell’Ufficio del titolare e tra gli scaffali dell’esercizio commerciale.
Dalla successiva perquisizione all’auto è stato rinvenuto tutto l’occorrente per la commissione di furti con scasso, tra cui un flex professionale, un martello, diversi giravite e una torcia portatile.
Sul posto si è portato il proprietario del locale che ha ringraziato gli agenti per il tempestivo intervento sotto la pioggia battente che gli ha permesso di recuperare immediatamente quanto sottratto.
L’autore del furto successivamente è stato medicato preso il pronto soccorso per le ferite riportate nel salto nel vuoto fatto per accedere all’interno della struttura.
Subito dopo, all’esito di quanto accertato Malaj Qemal, cittadino albanese di 28 anni è stato tratto in arresto per furto aggravato e su disposizione del P.M. di turno D.ssa Giulia Bisello tradotto presso il carcere di Ragusa.
Sono in atto ulteriori attività d’indagine finalizzate a verificare la responsabilità dello stesso per altri reati simili commessi in provincia.