Promuovere la partecipazione attiva degli studenti donando alla città nuovi spazi verdi, creati ad hoc da due cooperative scolastiche, nate tra i banchi di scuola dell’istituto superiore “E.Fermi-F.Eredia” e del liceo artistico “E. Greco”.
Sono questi i traguardi del progetto nazionale Get Up a Catania, promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, con l’Istituto degli innocenti e il Comune di Catania – ente promotore sul territorio – che sarà presentato giovedì 15 febbraio alle 16 nell’aula magna della scuola “E.Fermi-F-Eredia” in via Passo Gravina, 197.
Presenti alla firma degli atti costitutivi delle due cooperative scolastiche l’assessore comunale al Welfare Fortunato Parisi, la P.O. Responsabilità familiari-Minori-Infanzia Lucia Leonardi, la referente dell’istituto degli Innocenti di Firenze Elena Di Padova, il presidente della Cooperativa Prospettiva onlus Glauco Lamartina, il presidente della Cooperativa Marianella Garçia onlus Giuseppe Scionti e i dirigenti scolastici Alfio Petrone e Antonio Massimino.
Catania, fra le 15 città riservatarie della legge 285/97 per la promozione di diritti e opportunità per l’infanzia e adolescenza, è una delle tre in tutta Italia che sperimenterà il modello della cooperativa scolastica, coinvolgendo circa 50 studenti appartenenti ai due istituti etnei.
I ragazzi dell’istituto agrario e del liceo artistico, a partire della proprie idee e aspirazioni, riqualificheranno due aree verdi presenti all’interno delle scuole, per metterle poi a disposizione di tutta la città.
All’interno del “E.Fermi-F. Eredia” nascerà, grazie anche al supporto dei facilitatori di Cooperativa Prospettiva, un giardino di piante officinali per dare avvio ad una serie di laboratori sensoriali rivolti alle scuole catanesi. Gli studenti del liceo artistico “E.Greco” invece con l’aiuto all’aiuto dei facilitatori di Cooperativa Marianella Garçia si occuperanno del re-styling di un giardino d’arte dedicato a mostre ed eventi culturali aperti a tutta la città.
“I ragazzi hanno già sviluppato due progetti cooperativi – afferma Marco Pisano, facilitatore ed educatore di Cooperativa Prospettiva – e hanno pianificato tutte le attività da svolgere da qui alla fine dell’anno scolastico. I due gruppi si sono incontrati, scambiandosi le idee da mettere in pratica. Il progetto si concluderà nel dicembre 2018 e l’obiettivo centrale è quello di consentire ai ragazzi di partecipare attivamente alla vita della città, di sviluppare competenze specifiche utili per il mondo del lavoro e capire cosa vogliono fare davvero da grandi”.