Fiori, vasi e forse anche del materiale di risulta. Il tutto di fronte ad uno dei due ingressi principali del cimitero di Tortorici. Sicuramente non è uno spettacolo entusiasmante. A lamentarsi della presenza della montagna di rifiuti addossata ai cassonetti e al muretto in cemento di fronte al cimitero sono stati numerosi cittadini dopo aver fatto visita ai propri cari defunti, sepolti nel cimitero oricense, che hanno affidato le loro rimostranze anche ai social network.
Secondo qualcuno il problema della pulizia risale allo scorso novembre e altri addossano tutte le colpe all’amministrazione. Dal palazzo comunale, invece, arrivano spiegazioni. Il materiale all’esterno del cimitero si può essere accumulato solo nell’ultima settimana. Il giorno di raccolta differenziata dei rifiuti al cimitero in contrada Cappuccini è fissato per ogni venerdì, quindi entro due giorni il cumulo di erba e fiori dovrebbe venire rimosso.
Il problema dei rifiuti e della loro raccolta, dunque, si ripresenta ancora una volta nel centro nebroideo. Nei mesi scorsi alcuni commercianti lamentavano la mancata raccolta dei rifiuti differenziati. Successivamente l’amministrazione aveva realizzato un centro di stoccaggio per i rifiuti, tranne l’umido, nel parcheggio retrostante la scuola elementare Gepi Faranda, oggi chiusa perché servono lavori di manutenzione.
Il servizio di raccolta dei rifiuti viene eseguito purtroppo al momento non con mezzi comunali perché vetusti o danneggiati. Per questo motivo l’amministrazione ha indetto una gara d’appalto per affittare per i prossimi 5 anni tre mezzi: un autocompattatore da 25 mc, un automezzo vasca da 2,2 mc e un minicompattatore da 5 mc a caricamento posteriore. Il tutto per un costo di 7.500 euro al mese.