Palermo: sequestro milionario di beni sottratti alla Nuova sport car

Agenti della guardia di finanza di Palermo hanno sequestrato beni per un milione di euro e un dipinto del pittore palermitano Lo Iacono, sottratti alla Nuova sport car spa da Rappa e Virga

Il sequestro preventivo è stato disposto dal gip del locale tribunale di Palermo nei confronti di Vincenzo Corrado Rappa e Walter Virga.

A Virga sono stati sequestrati 71 mila euro fra disponibilità su conti correnti e polizze assicurative e due immobili del valore complessivo di circa 370 mila euro.

A Rappa, invece, oltre al dipinto di Lo Iacono del valore di oltre 90 mila euro, è stato sequestrato un appartamento di 400 mq vincolato fino  a concorrenza di un milione di euro.

Le indagini condotte dalle fiamme gialle di Palermo hanno permesso di accertare che Virga, amministratore giudiziario dei compendi aziendali del gruppo Rappa, sottoposti a misura di prevenzione e Vincenzo Corrado Rappa, destinatario della proposta per l’applicazione della misura di prevenzione, si erano appropriati, in concorso tra loro, di oltre un milione di euro dalle casse della nuova sport car spa.

Tutto questo è avvenuto tramite l’indebita compensazione disposta da Virga senza autorizzazione dal giudice, di un debito pari a circa 564 mila euro di Rappa nei confronti della nuova sport car spa.

Rappa vantava dei crediti nei confronti della stessa società, a titolo di compenso per il suo rolo di amministratore unico, per un ammontare di circa 474 mila euro.

Dalle indagini delle fiamme gialle è emerso che Vincenzo Corrado Rappa avrebbe sottratto dei beni della nuova sport car spa, fra cui il dipinto del pittore Francesco Lo Iacono dal titolo “Palermo e monte Pellegrino”, acquistato dalla casa d’aste Sotheby’s per un valore di circa 95 mila euro.

Per questi fatti Virga e Rappa sono indagati in concorso tra loro per peculato. Rappa dovrà anche rispondere del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro.