Un operaio di Aci Sant’Antonio, nel catanese, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione. Nonostante la presenza della figlia, non ha esitato a prendere a calci e pugni la moglie. Adesso è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
La donna, coetanea del marito, il 18 gennaio scorso aveva già denunciato ai carabinieri le continue vessazioni del coniuge e di come il loro rapporto si fosse deteriorato.
Al culmine dell’ennesima lite la scorsa notte l’uomo, alla presenza della figlia di 5 anni, ha colpito la moglie che, per sfuggire alla sua furia, si è rifugiata con la figlioletta in casa di una vicina.
Per fortuna ad accorrere in aiuto della vittima i militari di pattuglia i quali, avvertiti telefonicamente dai vicini di casa, sono entrati nell’abitazione e hanno bloccato e ammanettato l’aggressore.
La vittima, medicata nella locale guardia medica, è stata giudicata guaribile in 5 giorni per delle lesioni alla gamba destra. L’arrestato è stato relegato ai domiciliari in casa di un amico a Catania.