Agenti della guardia di finanza di Enna hanno sequestrato beni mobili e immobili per un valore di 430 mila euro ai danni del socio e dell’amministratore di una società di capitali operante nel settore del trasporto di merci su strada, equivalente alle imposte dirette ed Iva evase.
Il sequestro è stato disposto dal gip del tribunale di Enna. Sigilli sono stati posti a tre immobili, nonché a somme di denaro depositate su conti correnti bancari nella disponibilità delle predette persone, indagate per evasione e frode fiscale.
Il provvedimento concretivva un’intensa ed approfondita veirifica fiscale, conclusasi nei mesi scorsi, nell’ambito della quale le Fiamme Gialle di Enna hanno ricostruito, attraverso un attento esame dei flussi finanziari in entrata ed in uscita dai conti correnti bancari ed una minuziosa analisi dell’effettività e congruità dei rapporti economici intercorsi con clienti e fornitori, il reale volume e giro di affari conseguito dalla società verificata.
Dagli accertamenti svolti è emerso, inoltre, che la società in parola ha anche omesso di presentare le previste dichiarazioni fiscali per gli anni di imposta dal 2009 al 2013, risultando così “evasore totale”. Il sequestro operato testimonia il forte impegno del Corpo nella lotta all’economia sommersa e alle frodi fiscali che alterano le regole del mercato e danneggiano i cittadini e gli imprenditori onesti. L’evasione produce effetti altamente distorsivi per l’economia ed altera la normale concorrenza tra imprese rispettose delle regole