Detenevano armi da fuoco con relative munizioni. Per questo agenti della squadra volanti hanno denunciato nonna e nipote a Catania, nel popolare rione San Cristoforo.
Giunti sul posto, gli operatori hanno notato che il cortile in questione, in pessime condizioni igienico sanitarie, serviva due case fatiscenti, abitate da due differenti famiglie. Uno degli inquilini ,affacciatosi sul cortile,, ha mostrato segni di ansia e agitazione. Per questo gli agenti intervenuti hanno deciso di effettuare una perquisizione locale che ha dato esito positivo, nonostante l’oscurità e la presenza di un ingente quantitativo di materiale di risulta.
Gli agenti hanno trovato e sequestrato un fucile a canna lunga con matricola abrasa, tipo doppietta, ben nascosto tra rottami e ferri vecchi e 44 cartucce marca Fiocchi di diverso calibro.
Il materiale sequestrato si trovava nella parte del cortile utilizzato da una donna e dal nipote minorenne. I due in un primo momento non hanno fornito alcuna spiegazione della presenza di armi e munizioni per poi successivamente ammettere le proprie responsabilità.
Il giovane, in particolare, ha dichiarato che il fucile e le cartucce gli erano stati ceduti qualche giorno prima da un amico di cui non conosceva il nome. La nonna, con precedenti di polizia per reati in materia di fabbricazione e commercio abusivi di materiale esplodente, ha ammesso di esserne a conoscenza.
Tutto il materiale sequestrato è stato affidato agli agenti della scientifica per i rilievi del caso e nonna e nipote sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione illegale di arma da fuoco con matricola abrasa e priva di altri segni identificativi e di munizionamento di arma da fuoco.