I militari del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi (Ct) hanno greupcerato ad oltre mille metri a Mandanici, nel messinese, il corpo di un cacciatore che ieri mattina era finito in un profondo canalone.
Le fiamme gialle sono state allertate ieri dalle unità del corpo nazionale soccorso alpino e speleologico di Catania e dai vigili del fuoco che si trovavano in località Monte Cavallo del comune di Mandanici dove avevano tentato di recuperare il corpo senza vita del cacciatore.
Arrivati sul luogo dell’intervento, gli specialisti delle fiamme gialle, coadiuvati dai vigili del fuoco e da due tecnici del CNSAS Etna nord, hanno effettuato il recupero con l’ausilio di corde ed imbracature.