Si trovava vicino ad un’area boschiva la discarica abusiva trovata e sequestrata dalla guardia di finanza e dal distaccamento forestale a Piazza Armerina nell’ennese.
Nell’area di circa 300 metri quadrati, si trovavano rifiuti di vario genere per 10 metri cubi. Fra questi anche materiali provenienti da demolizioni edili e materiale ferroso, privi di qualsiasi protezione o isolamento.
Il materiale ferroso, in particolare, comporta un grave rischio di inquinamento del terreno e delle falde acquifere. L’area, inoltre, è stato riscontrato che veniva precedentemente utilizzata per bruciare altro materiale in stato di abbadono. La combustione dei rifiuti ha evidenziato un altro rischio e cioè quello d’incendio di una superficie boschiva a soli 200 metri di distanza.
La fascia in cui è stata trovata la discarica, si trova nell’area di rispetto e, come tale, soggetta a maggiore tutela ambientale. Le tracce di materiale bruciato dimostrano che la zona della discarica abusiva è stata più bolte utilizzata per incenerire i rifiuti.
L’intera area è stata posta sotto sequestro, mentre il proprietario è stato denunciato alla procura di Enna sia per la gestione della discarica abusiva che per alterazione di bellezze naturali dei luoghi, soggetti alla speciale protezione dell’autorità.