L’amministrazione comunale di Tortorici si impegna a garantire il posto di lavoro dei dipendenti soprannumerari. A comunicarlo sono il sindaco Carmelo Rizzo Nervo e l’assessore al Bilancio, Dario Paterniti Martello.
Dalla casa comunale arrivano rassicurazioni, dunque, per il futuro dei 16 dipendenti in soprannumero, dopo la non felice notizia che la Regione Siciliana ha ridotto le provvidenze previste al 40% della cifra necessaria e richiesta dal Comune di Tortorici, ossia quasi 445 mila euro all’anno. Al comune di Tortorici da Palermo, dunque, arriveranno circa 183 mila euro ogni anno per coprire le spese per il mantenimento dei dipendenti. Una somma inferiore a quella necessaria affinché nessuno dei lavoratori comunali perda il posto di lavoro.
Queste somme che arriveranno dalla Regione serviranno a coprire gli stipendi per sei delle 16 unità in soprannumero, attivando in questo modo la copertura al 100% a carico della regione siciliana per il triennio 2017-2019. Per le restanti 10 unità in esubero, invece, per cinque anni, il periodo di risanamento concesso agli enti in dissesto economico dichiarato, i costi saranno a carico dello Stato al 100%. In pratica i dipendenti resteranno a lavorare, ma saranno in regime di messa in disponibilità. Praticamente continueranno a prestare i loro servizi al comune di Tortorici, a meno che non sia richiesta la loro figura professionale in altri Enti che attingeranno per questo alle liste della messa in disponibilità.
“Così facendo abbiamo salvato il futuro dei dipendenti di Tortorici – dichiara l’assessore al Bilancio, Dario Paterniti Martello – anche perché nei prossimi cinque anni saranno più di 16 i dipendenti che andranno in pensione e pian piano non avremo più alcuna unità in esubero”. Intanto si sta lavorando per la riformulazione del bilancio di programmazione per il triennio 2017-2019 che entro fine mese sarà presentato in consiglio comunale.