Tre importanti proposte progettuali per altrettanti finanziamenti sono state presentate dall’amministrazione comunale di Gioiosa Mareag, nel messinese. L’obiettivo è la riqualificazione del territorio e dei servizi.
La giuntah a approvato il progetto esecutivo per i lavori di sostituzione delle condotte idriche vetuste lungo la provinciale Balsima-Santo Stefano, lungo la via Garibaldi e lungo l’asse viario del torrente Zappardino.
L’intervento, che ammonta a 80 mila euro, permetterà di migliorare un servizio essenziale per la comunità, quale l’approvvigionamento idrico e di mitigare l’incidenza dei costi di riparazioni straordinarie sul bilancio comunale.
L’amministrazione, inoltre, ha presentato il progetto esecutivo di miglioramento della fruizione turistica-sistemazione e messa in sicurezza di tratti delle strade di accesso ai beni culturali di Gioiosa Guardia.
L’intervento, per un importo di circa 48 mila euro, prevede la sistemazione del sentiero di accesso ai ruderi del borgo medievale e si inserisce nella proposta progettuale ITINDARI2020, realizzata in partenariato con i comuni di Patti, Montagnareale, Librizzi e San Piero Patti.
Un progetto che si profila come il primo passo per il recupero del più importante bene storico di Gioiosa Marea, testimone della storia millenaria della conunità gioiosana e luogo di particolare attrattiva in termini turistici.
Infine, èstato approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica del progetto per il riattamento naturalistico della strada comunale Capo Calavà-Sorrentini.
Prevista anche l’acqusiizione e ristrutturazione dell’ex polveriera e la realizzazione di arredi, impianti e servizi per un importo complessivo di 993.500 euro.
Se verranno finanziate, le opere permetteranno l’arrivo a Gioiosa Marea di oltre un milione di euro di fondi comunitari da investire in opere strategiche per lo sviluppo del territorio.
“L’amministrazione tutta – commenta il sindaco – insieme agli uffici comunali, sta lavorando anche su altri progetti affinchè tutte le opportunità offerte dai bandi europei e regionali non vadano sprecate cercando così di reperire tutte le risorse possibili da investire per il progresso di Gioiosa Marea”.