Catania: controllo del territorio a Librino

Nell’ambito del noto piano d’azione “Modello trinacria”, agenti del commissariato di Librino, popoloso quartiere di catania, hanno controllato il territorio. L’obiettivo è il contrasto all’illegalità diffusa, in particolare lo spaccio e gli abusivismi commerciali, nonché le numerose infrazioni al codice della strada.

Nel corso del servizio sono stati arrestati i due pregiudicati Alberto Filippo Ambrosiano, 51 anni, colpevole di lesioni personali aggravate e che dee scontare una pena residua di 5 mesi di reclusione e Giacomo Parisi, 38 anni, ritenuto colpevole di evasione in concorso e che dovrà scontare una pena residua di 10 mesi di reclusione.

Gli agenti hanno poi proseguito controllando esercizi commerciali. In particolare, è stato controllato un chiosco bar in viale Grimaldi e un rigattiere di via Zia Lisa.

All’esito delle verifiche, il gestore del chiosco è stato multato per occupazione abusiva di suolo pubblico e per la mancanza di autorizzazione ad esercitare il commercio in forma stabile.

Il rigattiere è stato multato per occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza di autorizzazione. L’uomo, inoltre, è stato denunciato per violazione dei sigilli.

I verbali di contestazione di violazioni elevati ai due esercenti sono pari ad un controvalore di circa mille euro. Inoltre, sono stati effettuati diversi posti di controllon egli snodi più trafficati del quartiere, anche con il sistema Mercurio e sono state controllate 60 persone. Elevate multe per un totale di circa 6 mila euro.

Dopo un lungo inseguimento a piedi, invece, gli agenti hanno arrestato Salvatore Belfiore, 26 anni, sorpreso mentre spacciava in viale San Teodoro.

L’uomo è stato notato dagli agenti mentre teneva in mano un sacchetto con 43 dosi di orange skunk per 50 grammi. Alla vista degli agenti l’uomo si è dato alla fuga immediatamente. Bloccato e perquisito, gli agenti gli hanno sequestrato 70 euro in contanti trovatigli addosso, certo provento dell’attività di spaccio.

Belfiore è stato arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio di droga e, come disposto dal magistrato di turno presso la procura della Repubblica, è stato accompagnato presso la sua abitazione per ivi rimanere ristretto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

Inoltre, due giovani sono stati trovati in possesso di circaa due grammi ciascuno di marijuna. Nei loro confronti si è proceduto alla segnalazione in prefettura.