Prosegue l’iter per l’autorizzazione alla realizzazione dell’elettrodotto Terna Paternò-Priolo. Il prossimo 12 ottobre tutti gli enti interessati dal passaggio dell’elettrodotto sono stati convocati al ministero dello sviluppo economico.
Continua il confronto fra Terna e tutti i soggetti interessati per la progettazione di un’opera ambientalmente sostenibile.
Il progetto dell’elettrodotto Paternò – Priolo sarà protagonista, il prossimo 12 ottobre, della conferenza dei servizi autorizzativa convocata dal ministero dello sviluppo economico per la presentazione del progetto definitivo dopo la conclusione, con parere positivo, della valutazione di impatto ambientale.
Al tavolo sono convocati tutti i soggetti maggiormente interessati dalle linee e Terna nel ruolo di proponente. Giorno 12 sarà anche l’occasione per arricchire l’importante lavoro di concertazione che l’azienda ha svolto con le amministrazioni locali e gli enti competenti.
Il confrono era iniziato nel 2006 e ha portato ad una piena collaborazione con tutti i soggetti interessati ad un accordo condiviso con privati e amministrazioni. Una collaborazione che ha reso possibile la progettazione di un’opera che porterà benefici ambientali per il territorio con la dismissione di 155 Km di vecchi elettrodotti di cui 100 Km nell’area ad elevato rischio ambientale di Melilli-Priolo-Augusta, permettendo la liberazione di 300 ettari di terreno, a fronte della realizzazione di 63 Km di nuove linee aeree.
L’elettrodotto inoltre permetterà di eliminare le congestioni che si registrano attualmente sulle linee di collegamento tra l’area di Priolo Gargallo e l’area di Catania, garantendo maggiore capacità di trasporto tre le due province e la copertura in sicurezza del fabbisogno energetico dell’intera area. Il collegamento favorirà anche l’implementazione della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’isola finora non pienamente operative a causa del sovraccarico della rete.