Sicurezza e parcheggi per gli operatori. È questo il motivo della protesta che continuna al policlinico Vittorio Emanuele di Catania e ora si allarga al personale medico.
Oggi le Flc Cgil, Fsi Usae, NurSind e Ugl si è svolta la seconda delle assemblee indette nel giro di pochi giorni. La situazione sembra essere incandescente.
Tutto nasce dal bando per la gestione dei parcheggi al poclinico che costringerebbe i lavoratori a parcheggiare a quasi 1 Km di distanza per far posto a parcheggi a pagamento con tariffe da 75 centesimi all’ora e 6 euro per la notte.
Contestualmente, però, c’è la decisione di mantenere all’interno circa 200 posti riservati alla direzione e al personale docente. Una discriminazione che le organizzazioni sindacali non possono tollerare.
Occasione persa per l’assessore regionale della salute, Baldo Gucciardi di poter mediare tra la direzione generale e i lavoratori che oggi avrebbe dovuto presenziare una conferenza al Policlinico e per l’occasione le organizzazioni sindacali avevano chiesto udienza sull’argomento.
“L’assessore Baldo Gucciardi – scrivono i sindacati – forse in periodo elettorale non ha tempo da dedicare a circa 4.000 dipendenti che chiedono almeno di essere ascoltati. Pochi giorni fa è stato dichiarato lo stato di agitazione con richiesta di tavolo di raffreddamento in prefettura.
Domani il direttore generale Paolo cantaro ha convocato un’assemblea con i sindacati per discutere sull’argomento.