Tornato a casa non ha trovato il televisore e due cani di razza di sua proprietà. Li aveva venduti la moglie. La scoperta ha fatto infuriare l’uomo che ha dato in escandescenze e ha picchiato la convivente. Per questo gli agenti della sezione volanti di Catania hanno arrestato il catanese C.M. con l’accusa di lesioni personali e minacce.
L’uomo, incensurato, aveva iniziato a picchiare la moglie quando alcuni vicini hanno chiamato la polizia. Sul posto, una volta giunti, i poliziotti hanno trovato la donna con un occhio nero per un violento pugno all’occhio. L’uomo, inoltre, aveva la gamba e un braccio ingessato. La donna dovrà guarire in due settimane.
L’uomo, incensurato, aveva riferito che, a seguito di un incidente sul lavoro, aveva riportato alcune fratture ed era rimasto ricoverato in ospedale. Al suo rientro ha notato la mancanza di due televisori e tre cani di razza che non c’erano più. La donna li aveva venduti considerata la sua prolungata assenza e la necessità di denaro per far fronte alle esigenze familiari.
La vicenda avrebbe senz’altro assunto contorni ben più gravi senza l’intervento dei poliziotti. L’uomo è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità giudiziaria di turno, è stato posto ai domiciliari nell’abitazione della madre, in attesa della convalida dell’arresto.