Questa mattina agenti della guardia costiera di Lipari hanno accertato lo sbarco di un gruppo di migranti di varia nazionalità sulle coste del’isola e, in particolare, presso la cala “pietra del Bagno”.
Intorno alle 07 del mattino un diportista ha segnalato alla sala operativa dell’ufficio circondariale marittimo di Lipari la presenza di un folto numero di migranti su una spiaggetta nella zona di ponente dell’isola, inaccessibile da terra.
Successivamente il personale della guardia costiera è prontamente intervenuto con un proprio mezzo nautico e ha accertato l’effettiva presenza di una quarantina di migranti presso il sito segnalato.
Per salvare i migranti sono state impiegate tre unità della guardia costiera. Contestualmente sono state allertate la prefettura di Messina, il comune di Lipari e le forze di polizia per i profili di competenza il personale del 118 per le cure mediche del caso e veniva informata la competente procura della repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.
Ultimate le operazioni di recupero ed effettuate le verifiche sanitarie presso l’approdo di Lipari, la prefettura di Messina ha disposto il trasferimento dei migranti al porto di Messina per l’espletamento delle formalità previste.
Il numero complessivo delle persone recuperate e trasferite a Messina è di 33 uomini, 7 donne ,di cui una incinta e 9 bambini di nazionalità irachena, curda e siriana.
È stato, questo, il primo sbarco di migranti nel territorio di Milazzo. Tuttavia, la sinergica attività della guardia costiera, delle diverse forze di polizia ed enti dello Stato a diverso titolo intervenuti nella circostanza, ha consentito di gestire l’evento nella maniera più efficace e senza particolari difficoltà.