Catania: furti ad anziana, colf gabbata dalla sorella e dal complice

Quando si dice, al danno si aggiunge la beffa. È quanto accaduto alla colf ladra scoperta dagli agenti di Catania, derubata a sua volta dalla sorella (sua complice) e da un terzo complice.

I soldi ricavati dalla ricettazione degli assegni sono stati utilizzati dalla sorella minore della colf e dal complice per acquistare capi di abbigliamento, pagare cene e vacanze.

Due giorni fa le due sorelle avevano depredato un’anziana donna, per la quale la mmaggiore fra le due lavorava come colf. Le donne erano state smascherate e denunciate dagli agenti del commissariato borgo Ognina di Catania. Gli stessi agenti hanno in seguito denunciato per ricettazione un 35enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.

Il bottino in assegni, bancomat e documenti, aveva permesso al trio di ricavare 9.000 euro. Somma quasi interamente spesa in abbigliamento, cene e una vacanza in un villaggio turistico a Porto Palo (Sr). Soltanto 500 euro sono stati restituiti alla vittima.

Il colpo di scena si è avuto quando i poliziotti hanno accertato che il denaro ricavato dalla ricettazione degli assegni rubati era stato trattenuto dalla minore delle due sorelle e dal terzo complice. La donna che aveva commesso il furto, invece, non ha ricevuto alcuna somma di denaro, rimanendo gabbata.