La vertenza del Giardino sui laghi è rimasta una lettera morta. I lavoratori sono in stato di agitazione. Lo ha reso noto la funzione pubblica della Cgil.
“Il nodo non è stato sciolto e la situazione per i lavoratori è ulteriormente peggiorata considerando che il tempo passa e lo stipendio non viene garantito con regolarità”. Questo il commento della segretaria generale della funzione pubblica della Cgil, Clara Crocè e del rappresentante sindacale, Giuseppe Nava, rispetto alla condizione dei dipendenti della Rsa “Giardino sui laghi”, gestita dalla società Eurogestione in convenzione con l’Asp.
“Al momento – affermano i sindacalisti – è stato pagato un solo stipendio: quello di marzo. Siamo arrivati ad agosto e non c’è traccia di quello di aprile. Bisogna fare il possibile per fare uscire i lavoratori che pretendono legittimamente il loro stipendio, dal limbo in cui sono finiti”.