Il piccolo comune di Alia si preoccupa giorno dopo giorno sulle condizioni del piccolo S.R che nei giorni scorsi si è ustionato gravemente sul 70% del suo corpo, dopo aver versato dell’alcool sulla brace, per alimentare la carbonella del barbecue.
Condizioni che, a voce dei medici dell’Ospedale Civico di Palermo, rimangono serie, ma, sperano quanto prima di poter dare delle notizie positive a tutti coloro che in questi giorni lo stanno circondando di affetti e parole di supporto alla propria famiglia.
I Carabinieri stanno cercando di ricostruire esattamente la dinamica dei fatti, visto anche che l’abitazione è in una via, situata al centro del paese e, se qualcuno possa aver capito se la curiosità del bimbo possa aver fatto decidere l’azione fatale di sprigionarla in una tragedia.
Al momento del botto, i genitori e i vicini hanno subito allarmato il medico di Alia, che ha prontamente somministrato delle soluzioni fisiologiche ma, nel frattempo si è attivato il 118 chiamato dai militari dell’Arma di Alia, che hanno trasportato il bambino nell’Ospedale di Lercara Friddi prima di essere trasferito in eliambulanza al Civico di Palermo, vista la grave situazione che si era alimentata.
Alia si è attivata in una solidarietà immensa, anche con una raccolta fondi in caso di necessità, e l’amministrazione Comunale sta dando tutta l’aiuto e il supporto umano, a cui tutti ci uniamo.
Antonio David