Un traguardo da record. In contrada Mercurio a Tortorici (Messina) nonna Carolina Caltanissetta ha spento le sue prime 104 candeline. Insieme a lei i suoi sei figli e nipoti e anche una rappresentanza della locale pro loco con la presidentessa Lidia Calà Scarcione che ha deciso di regalarle una torta e un mazzo di fiori per l’occasione.
Nella sua lunga vita, Carolina ha anche vissuto il dolore immenso della perdita di un figlio, Sebastiano, il settimo, morto a soli dieci mesi. Gli altri sei figli: Angela, Giuseppina, Maria, Salvatore, Sebastiano e, Antonino le hanno regalato 13 nipoti, 27 pronipoti e due tris nipoti.
Da giovane nonna Carolina, che giorno venti festeggerà anche il suo onomastico, mieteva il grano ed era velocissima a raccogliere nocciole.
Prima viveva in casa con la figlia Maria. Dopo la sua scomparsa si occupano di lei suo genero,la nipote e il figlio che ancora vive con la madre. Tre dei suoi figli, invece, vivono in Australia e si sono sentiti solo al telefono. Commozione della nonna Carolina quando gli ha parlato al telefono.
Nonna Carolina ha festeggiato con i propri familiari e alcuni componenti della pro loco di Tortorici. Ha raccontato a tutti di non aver preso mai una medicina nella sua vita.
Se le si chiede quale sia il suo piatto preferito, risponde senza esitazioni: le fritture. Ha sempre avuto un’alimentazione molto semplice e genuina. Predilige olive, formaggio, salsiccia, latte e verdure fritte. Non mangia alcun tipo di brodo e ogni tanto ha bisogno di qualche “aiutino” per andare in bagno.
Alle nipoti che le chiedono quale sia il segreto di tanta longevità, risponde che non lo sa e che “non si deve vivere tanto: è ingiusto”.